Uno stile di vita sano per un’aspettativa di vita più lunga e...

Seguire uno stile di vita salutare rientra tra le...

Uno stile di vita sano per un’aspettativa di vita più lunga e un minor numero di anni con l’Alzheimer

Seguire uno stile di vita salutare rientra tra le raccomandazioni dell’OMS per vivere più a lungo ma è anche un modo per prevenire, o quanto meno rallentare, l’insorgenza di patologie come la malattia di Alzheimer o di altre forme di demenza

Uno stile di vita sanoCondurre uno stile di vita complessivamente sano rientra tra le principali raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per vivere più a lungo ma rappresenta anche una strategia per prevenire, o quanto meno rallentare, l’insorgenza di patologie come la malattia di Alzheimer o altre forme di demenza, che riguardano circa 50 milioni di persone nel mondo e che richiedono un approccio terapeutico globale e complesso.  La conoscenza della relazione tra i diversi aspetti che caratterizzano lo stile di vita e lo sviluppo (o la prevenzione) di queste malattie è quindi di particolare interesse in un’ottica di salute pubblica.

Un contributo in tal senso proviene da uno studio (1) di coorte di recente pubblicazione che ha raccolto informazioni sullo stato di salute di 2449 americani di età ≥65 anni, di cui 339 con malattia di Alzheimer all’arruolamento, afferenti al Chicago Health and Aging Project (CHAP). Per valutare la qualità dello stile di vita, i ricercatori hanno preso in considerazione cinque fattori modificabili: dieta (definita adeguata in base ad un elevato punteggio dell’indice MIND Diet), attività fisica (moderata o vigorosa per almeno 150 minuti a settimana), attività cognitive (abitudine alla lettura, visite ai musei, giochi come puzzle o cruciverba), astensione dal fumo e consumo moderato di alcol (1-15 g/giorno per le donne; 1-30 g/giorno per gli uomini).

Dall’analisi dei dati è emerso che tra le donne e gli uomini con 4 o 5 abitudini sane l’aspettativa di vita totale all’età di 65 anni era di 24,2 e 23,1 anni rispettivamente, e cioè 3,1 e 5,7 anni in più rispetto alle coetanee e ai coetanei che seguivano uno stile di vita complessivamente meno salutare (nessuno o al massimo un comportamento virtuoso) alla stessa età. Inoltre, gli anni dell’aspettativa di vita a 65 anni trascorsi con malattia di Alzheimer erano dimezzati per i soggetti con lo stile di vita complessivamente migliore rispetto agli uomini e alle donne che seguivano invece uno stile di vita meno salutare (10,8 % vs 19,3 % per le donne e 6,1% vs 12% per gli uomini). La presenza di 4 o 5 fattori di salute è risultata associata a una maggiore aspettativa di vita a 65 anni anche per le persone senza diagnosi di demenza.

Sebbene si tratti di uno studio osservazionale, i risultati ottenuti suggeriscono che promuovere stili di vita sani può aiutare non solo a vivere più a lungo, ma anche ad evitare che gli anni guadagnati siano colpiti da malattie come l’Alzheimer o da altre forme di demenza.

 

1. Dhana K, Franco OH, Ritz EM, et al. Healthy lifestyle and life expectancy with and without Alzheimer's dementia: population based cohort study. BMJ. 2022 Apr 13;377:e068390. doi: 10.1136/bmj-2021-068390.

Uno stile di vita sanoCondurre uno stile di vita complessivamente sano rientra tra le principali raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per vivere più a lungo ma rappresenta anche una strategia per prevenire, o quanto meno rallentare, l’insorgenza di patologie come la malattia di Alzheimer o altre forme di demenza, che riguardano circa 50 milioni di persone nel mondo e che richiedono un approccio terapeutico globale e complesso.  La conoscenza della relazione tra i diversi aspetti che caratterizzano lo stile di vita e lo sviluppo (o la prevenzione) di queste malattie è quindi di particolare interesse in un’ottica di salute pubblica.

Un contributo in tal senso proviene da uno studio (1) di coorte di recente pubblicazione che ha raccolto informazioni sullo stato di salute di 2449 americani di età ≥65 anni, di cui 339 con malattia di Alzheimer all’arruolamento, afferenti al Chicago Health and Aging Project (CHAP). Per valutare la qualità dello stile di vita, i ricercatori hanno preso in considerazione cinque fattori modificabili: dieta (definita adeguata in base ad un elevato punteggio dell’indice MIND Diet), attività fisica (moderata o vigorosa per almeno 150 minuti a settimana), attività cognitive (abitudine alla lettura, visite ai musei, giochi come puzzle o cruciverba), astensione dal fumo e consumo moderato di alcol (1-15 g/giorno per le donne; 1-30 g/giorno per gli uomini).

Dall’analisi dei dati è emerso che tra le donne e gli uomini con 4 o 5 abitudini sane l’aspettativa di vita totale all’età di 65 anni era di 24,2 e 23,1 anni rispettivamente, e cioè 3,1 e 5,7 anni in più rispetto alle coetanee e ai coetanei che seguivano uno stile di vita complessivamente meno salutare (nessuno o al massimo un comportamento virtuoso) alla stessa età. Inoltre, gli anni dell’aspettativa di vita a 65 anni trascorsi con malattia di Alzheimer erano dimezzati per i soggetti con lo stile di vita complessivamente migliore rispetto agli uomini e alle donne che seguivano invece uno stile di vita meno salutare (10,8 % vs 19,3 % per le donne e 6,1% vs 12% per gli uomini). La presenza di 4 o 5 fattori di salute è risultata associata a una maggiore aspettativa di vita a 65 anni anche per le persone senza diagnosi di demenza.

Sebbene si tratti di uno studio osservazionale, i risultati ottenuti suggeriscono che promuovere stili di vita sani può aiutare non solo a vivere più a lungo, ma anche ad evitare che gli anni guadagnati siano colpiti da malattie come l’Alzheimer o da altre forme di demenza.

 

1. Dhana K, Franco OH, Ritz EM, et al. Healthy lifestyle and life expectancy with and without Alzheimer's dementia: population based cohort study. BMJ. 2022 Apr 13;377:e068390. doi: 10.1136/bmj-2021-068390.

Ultimo aggiornamento: 23 Settembre 2022

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