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Tramite la nuova applicazione i Paesi potranno selezionare e...

Dall’OMS un nuovo strumento per accedere ai dati sulle malattie croniche non trasmissibili

Tramite la nuova applicazione i Paesi potranno selezionare e implementare politiche di sostegno alla salute pubblica in contrasto a malattie cardiovascolari, cancro, diabete e patologie respiratorie

Dall’OMS un nuovo strumento per accedere ai dati sulle malattie croniche non trasmissibiliLe malattie non trasmissibili (noncommunicable diseases, NCD) rappresentano la principale causa di mortalità nei 53 Paesi dell'OMS Europa: malattie cardiovascolari, cancro, diabete e patologie respiratorie croniche sono infatti responsabili di quasi il 75% dei decessi in tutta la Regione.

Con l’obiettivo di consentire agli utenti di identificare le sfide più importanti, le strategie politiche in vigore e i risultati raggiunti nel contrasto alle NCD, l’Ufficio europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha reso disponibile online un nuovo strumento di visualizzazione dei dati su queste patologie.

La nuova applicazione offre una panoramica generale ed i trend specifici per ognuno dei 53 Stati della Regione europea dell'OMS, mostrando la natura complessa e mutevole delle NCD. I Paesi potranno così selezionare ed implementare politiche di sostegno alla salute pubblica: si tratta di una soluzione digitale in grado di favorire l’attuazione di buone pratiche nella lotta alle NCD destinate a responsabili politici, tecnici e ricercatori ma anche alla popolazione generale.

“Il quadro generale dei fattori di rischio per le NCD sta cambiando rapidamente nella Regione. Allo stesso tempo, i principali trend per la salute sono diversi da una area all'altra. Ad esempio, i tassi di malattie cardiovascolari nell'Europa orientale o nell'Asia centrale sono ancora elevati, ma stanno diminuendo abbastanza rapidamente. L'Europa occidentale, d'altra parte, ha bassi tassi di malattie cardiovascolari, con il cancro che diventa la principale causa di morte prematura", afferma il dottor Kremlin Wickramasinghe, capo ad interim dell'Ufficio europeo dell'OMS per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili (Ufficio NCD) che ha sviluppato la dashboard.

"Questo strumento può informare con gli ultimi dati disponibili le riflessioni su come orientare le politiche nel miglior modo possibile. Disporre di dati così dettagliati e la possibilità di confrontare le statistiche in un'interfaccia visivamente semplice possono essere metodi scientificamente validi per aiutarci a capire cosa sta succedendo a livello nazionale. Tutto ciò consente di passare da un unico approccio per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili a politiche più precise basate sulla potenza dei dati”, ha affermato Rifat Atun, membro del consiglio consultivo NCD, sottolineando l'importanza di un processo decisionale basato sull'evidenza per la prevenzione e il controllo delle malattie croniche.

Dalla dashboard è possibile accedere ai grafici contenenti gli ultimi dati disponibili provenienti da tutti i 53 Paesi della Regione europea.

La grafica visualizza quattro principali gruppi di indicatori:

  • mortalità prematura (dovuta alle quattro principali NCD e al principale gruppo di NCD in un determinato Paese)
  • fattori di rischio biologici (prevalenza di sovrappeso/obesità e aumento della pressione sanguigna)
  • fattori di rischio comportamentali (uso di tabacco e livelli di consumo di alcol)
  • indicatori di monitoraggio dei progressi (attuazione delle misure raccomandate dall'OMS per contrastare le malattie croniche).

Gli indicatori mirano a incoraggiare i Paesi ad allineare le loro politiche con l’European Programme of Work 2020-2025: United Action for Better Health per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Questi documenti esprimono una visione comune secondo cui il mondo dovrebbe essere un luogo in cui ogni persona, senza eccezioni, ha accesso alla migliore assistenza sanitaria.

“Oggi le decisioni nel campo della prevenzione delle NCD tendono ancora ad essere prese sulla base dei livelli storici di mortalità, senza alcun riferimento ad informazioni più precise. La dashboard dell'OMS è uno strumento utile a diffondere buone pratiche basate su dati di qualità" ha dichiarato Iveta Nagyova, Presidente della European Public Health Association e membro del NCD Advisory Council.

Dall’OMS un nuovo strumento per accedere ai dati sulle malattie croniche non trasmissibiliLe malattie non trasmissibili (noncommunicable diseases, NCD) rappresentano la principale causa di mortalità nei 53 Paesi dell'OMS Europa: malattie cardiovascolari, cancro, diabete e patologie respiratorie croniche sono infatti responsabili di quasi il 75% dei decessi in tutta la Regione.

Con l’obiettivo di consentire agli utenti di identificare le sfide più importanti, le strategie politiche in vigore e i risultati raggiunti nel contrasto alle NCD, l’Ufficio europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha reso disponibile online un nuovo strumento di visualizzazione dei dati su queste patologie.

La nuova applicazione offre una panoramica generale ed i trend specifici per ognuno dei 53 Stati della Regione europea dell'OMS, mostrando la natura complessa e mutevole delle NCD. I Paesi potranno così selezionare ed implementare politiche di sostegno alla salute pubblica: si tratta di una soluzione digitale in grado di favorire l’attuazione di buone pratiche nella lotta alle NCD destinate a responsabili politici, tecnici e ricercatori ma anche alla popolazione generale.

“Il quadro generale dei fattori di rischio per le NCD sta cambiando rapidamente nella Regione. Allo stesso tempo, i principali trend per la salute sono diversi da una area all'altra. Ad esempio, i tassi di malattie cardiovascolari nell'Europa orientale o nell'Asia centrale sono ancora elevati, ma stanno diminuendo abbastanza rapidamente. L'Europa occidentale, d'altra parte, ha bassi tassi di malattie cardiovascolari, con il cancro che diventa la principale causa di morte prematura", afferma il dottor Kremlin Wickramasinghe, capo ad interim dell'Ufficio europeo dell'OMS per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili (Ufficio NCD) che ha sviluppato la dashboard.

"Questo strumento può informare con gli ultimi dati disponibili le riflessioni su come orientare le politiche nel miglior modo possibile. Disporre di dati così dettagliati e la possibilità di confrontare le statistiche in un'interfaccia visivamente semplice possono essere metodi scientificamente validi per aiutarci a capire cosa sta succedendo a livello nazionale. Tutto ciò consente di passare da un unico approccio per la prevenzione e il controllo delle malattie non trasmissibili a politiche più precise basate sulla potenza dei dati”, ha affermato Rifat Atun, membro del consiglio consultivo NCD, sottolineando l'importanza di un processo decisionale basato sull'evidenza per la prevenzione e il controllo delle malattie croniche.

Dalla dashboard è possibile accedere ai grafici contenenti gli ultimi dati disponibili provenienti da tutti i 53 Paesi della Regione europea.

La grafica visualizza quattro principali gruppi di indicatori:

  • mortalità prematura (dovuta alle quattro principali NCD e al principale gruppo di NCD in un determinato Paese)
  • fattori di rischio biologici (prevalenza di sovrappeso/obesità e aumento della pressione sanguigna)
  • fattori di rischio comportamentali (uso di tabacco e livelli di consumo di alcol)
  • indicatori di monitoraggio dei progressi (attuazione delle misure raccomandate dall'OMS per contrastare le malattie croniche).

Gli indicatori mirano a incoraggiare i Paesi ad allineare le loro politiche con l’European Programme of Work 2020-2025: United Action for Better Health per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Questi documenti esprimono una visione comune secondo cui il mondo dovrebbe essere un luogo in cui ogni persona, senza eccezioni, ha accesso alla migliore assistenza sanitaria.

“Oggi le decisioni nel campo della prevenzione delle NCD tendono ancora ad essere prese sulla base dei livelli storici di mortalità, senza alcun riferimento ad informazioni più precise. La dashboard dell'OMS è uno strumento utile a diffondere buone pratiche basate su dati di qualità" ha dichiarato Iveta Nagyova, Presidente della European Public Health Association e membro del NCD Advisory Council.


Ultimo aggiornamento: 23 Settembre 2022

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