Dall’entrata in vigore del green pass, i medici devono fronteggiare le richieste di esonero dal vaccino anche se le effettive controindicazioni alla vaccinazione anti-COVID-19 sono poche e precise: ecco la guida ASSIMEFAC per il rilascio dell'esonero vaccinale.
L'Associazione Società Scientifica Interdisciplinare e di Medicina di Famiglia e di Comunità (ASSIMEFAC) ha elaborato una guida per facilitare la compilazione della certificazione per esentare dalla vaccinazione anti-SARS-CoV-2. Il documento mette soprattutto in guardia dalle false controindicazioni al vaccino e fornisce un aiuto ai medici di medicina generale per comprendere a chi realmente spetta l'esonero temporaneo dalla vaccinazione.
Non ci sono al momento controindicazioni valide per tutti i vaccini anti-COVID-19 esistenti. Chi non può fare il vaccino Pfizer, Moderna, Johnson & Johnson o Astrazeneca, probabilmente può ricevere uno degli altri disponibili. Vediamo di seguito controindicazioni e cause di rinvio.
Controindicazioni per il vaccino
Vaccino anti-COVID-19: quando si rinvia
In ogni caso il medico deve chiarire al paziente che il certificato di esenzione vaccinale non è un green pass e non consente di ottenere il certificato verde. Per poter scaricare il green pass valgono solo le condizioni previste dalla normativa.
Gravidanza, reazioni allergiche o miocardite dopo il vaccino
Ci sono tre condizioni in cui il medico può richiedere accertamenti prima di far vaccinare il paziente. Una delle precauzioni da prendere, ad esempio, riguarda il vaccino nelle donne in gravidanza. Ecco quali sono i tre casi e cosa suggerisce il documento ASSIMEFAC:
False controindicazioni al vaccino anti-COVID-19
La guida ASSIMEFAC alle esenzioni per il vaccino anti-COVID-19 riporta, infine, quattro "false" controindicazioni, ovvero alcune condizioni che potrebbero destare dubbi ma che invece non dovrebbero creare alcun problema con il vaccino. Ecco quali sono:
L’ultima parola al medico
Per quanto riguarda il vaccino, la valutazione del singolo paziente spetta in ogni caso al medico. ASSIMEFAC, infatti, precisa che "la valutazione clinica della sussistenza dei criteri di esonero è esclusiva competenza del Medico e/o dello Specialista, che devono attenersi alle linee guida emanate dalle società scientifiche di riferimento ed a quanto indicato dalla normativa e dalle circolari ministeriali nazionali".
Il documento completo “Guida alla compilazione della certificazione di esenzione alla vaccinazione anti-SARS-CoV-2” è disponibile a questo link.
Aggiornamento: In seguito alla pubblicazione del DPCM per le certificazioni digitali di esenzione dalla vaccinazione COVID-19, dal 28 febbraio 2022 saranno valide solo quelle digitali.
Il nuovo DPCM stabilisce che, a partire dal 7 febbraio, le certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID- 19 siano emesse esclusivamente in formato digitale. Tali certificazioni hanno validità sul solo territorio nazionale.
Sino al 27 febbraio sarà possibile usare sia le precedenti certificazioni cartacee, sia quelle digitali, mentre dal 28 febbraio sarà necessario essere in possesso del certificato in formato elettronico per accedere a luoghi e servizi dove è richiesta la Certificazione verde COVID-19.
Pertanto chi è già in possesso di un certificato di esenzione cartaceo deve ora richiedere la nuova certificazione con il QR code analogo a quello delle Certificazioni verdi COVID-19.
Alla certificazione è associato un codice univoco di esenzione dalla vaccinazione (CUEV) attraverso cui si potrà scaricare la certificazione di esenzione digitale con il QR code. Verrà inoltre inviato, via SMS o email, ai recapiti indicati dall’assistito, un codice AUTHCODE, che può essere utilizzato in alternativa al codice CUEV per scaricare la certificazione attraverso gli stessi canali attualmente utilizzati per ottenere il Green Pass.
La certificazione digitale è rilasciata dai medici di medicina generale o pediatri di libera scelta, da medici vaccinatori delle strutture sanitarie, pubbliche e private accreditate e dai medici USMAF (Uffici di sanita' marittima, aerea e di frontiera del Ministero della salute) o medici SASN (Servizi di assistenza sanitaria al personale navigante) che operano nella campagna di vaccinazione anti-COVID-19.
Possono richiedere il certificato di esenzione tutti coloro che per la presenza di specifiche condizioni cliniche non possono essere vaccinati o per cui la vaccinazione debba essere differita. La validità di queste certificazioni dipende dalla specifica condizione clinica che ne ha giustificato il rilascio ed è contenuta nella certificazione.
La app VerificaC19 è già predisposta per il riconoscimento dei nuovi certificati digitali.
Ultimo aggiornamento: 23 Settembre 2022
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